Mantova mini guida turistica
Mantova è una bellissima città, piena di gioielli rinascimentali, immersa nel piacevole paesaggio della pianura padana, dalla ricca tradizione culinaria. La città sorge sul Mincio, il fiume che passando per le città le dona la caratteristica unica di città dei tre laghi, il lago di sopra, di mezzo e di sotto. C’è anche chi di fronte alle caratteristiche della città abbia definito Mantova una Venezia dell’entroterra.
Le leggende sulla nascita della città
La città’ di Mantova non ha una data certa di nascita, si presume possa risalire all’età’ del bronzo attorno all’XI-X secolo a.c.. Anche i suoi fondatori non sono riconosciuti e pare che la sua origine sia molto legata alla profetessa Manto che era fuggita da Tebe e che dopo alterne vicende si fermò nella zona dove oggi sorge la città che si formò dalle sue lacrime. La leggenda narra che nel suo errare, Manto, incontro’ il dio Tybris, (Tevere), e dal loro matrimonio, nacque il loro figlio Ocno, che sulle sponde del Mincio, fondo’ una città, alla quale in onore della madre, diede il nome di Mantua.
Ci sono altre versioni riguardanti la nascita di Mantova. Il mito della sua fondazione trova spazio anche nella Divina Commedia di Dante Alighieri dove Dante, insieme alla sua guida Virgilio, mantovano di nascita, incontra gli indovini…
Le origini della città di Mantova
Fu nell’epoca del Bronzo Recente che la città cominciò ad essere abitata e si sono ritrovati alcuni reperti con tracce di civiltà etrusco-padana. Fu poi conquistata dai romani, ma rimase sempre emarginata e meno importante rispetto a Verona e Cremona.
Anche a Mantova, come in tutto l’Impero Romano si diffuse il messaggio cristiano e qui nel 37 d.c. fu martirizzato Longino il centurione romano che aveva ferito Gesù al costato e che poi, per molto tempo, era stato il custode di questo sangue. A Governolo, nei pressi di Mantova, Papa Leone I fermò l’avanzata di Attila che si stava dirigendo verso Roma per distruggerla.
Dopo la caduta dell’Impero Romano, Mantova fu invasa dai Goti e poi dai Bizantini, successivamente diventò longobarda, e, dal 774, cominciò’ il dominio dei Franchi. Fu in questo periodo, dopo il ritrovamento del Sangue di Cristo che era stato seppellito dal centurione Longino nella zona di Gradaro, che Mantova conobbe un periodo di grande sviluppo economico.
I Gonzaga
Intorno all’anno Mille divenne territorio dei Canossiani,e, solo nel 1115, dopo la morte di Matilde, divenne un libero Comune,al quale fu assicurata piena autonomia come a tutti i Comuni della Lega Lombarda.
Dal 1200 al1300 circa Mantova fu governata dalle famiglie dei Bonacolsi, degli Arlotti e dei Castoldi che con alterne vicende segnarono la sua storia.
Salirono poi al potere, i Gonzaga che un po’ alla volta si impadronirono dei terreni ricchi e fertili della campagna mantovana a cui seguì uno sviluppo economico e urbano della città. I Gonzaga arricchirono la città di monumenti e di opere d’arte di grande prestigio, ammirabili ancora oggi in città, e il loro dominio si protrasse fino alla fine del 1600.
Si susseguirono, poi,la dominazioni austriaca e, quella francese da parte di Napoleone Bonaparte che si protrasse fino al 1814.
Durante il Risorgimento Mantova fu nuovamente al centro della storia italiana. Durante la dominazione austriaca la città e la sua fortezza furono un punto essenziale del Quadrilatero, il sistema difensivo di quattro fortezze che coinvolgeva anche Verona, Peschiera e Legnago, che garantiva agli austriaci un forte presidio e controllo della pianura padana. Nel 1866 Mantova entra a far parte del regno d’Italia.
Mantova oggi
L’inizio del ‘900 fu caratterizzato da una profonda trasformazione della che vide cambiare profondamente il suo impianto urbanistico. Come molte altre cittá del nord Italia anche Mantova subì profonde ripercussioni a cavallo delle due guerre e solo dopo il 1945 ebbe la sua prima giunta comunale e nel 1946 le sue prime elezioni amministrative. Oggi la città ha un’economia florida basata sull’agricoltura e sul turismo. Mantova attrae numerosi turisti nel corso dell’anno grazie alla sua bellezza rinascimentale, al suo rinomato Festivaldellaletteratura e alla sua ricca tradizione culinaria.
Mantova mini guida turistica continua nelle pagine dedicate in cui sono raccolte e selezionate per voi le principali informazioni sulla città:
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– Come Arrivare
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