I prodotti tipici della Campania
I prodotti tipici della Campania, sono i prodotti tipici di tutta l’area che gravita intorno al Mar Mediterraneo e che vengono utilizzati per la preparazione degli ottimi e molteplici piatti tipici che questa regione offre.
Il pane
Uno dei prodotti tipici della Campania, per eccellenza è sicuramente il pane. Questo alimento è così ricco e nutriente che può bastare, da solo, a riempire una tavola. SE consumato caldo è ottimo da inzuppare nel latte e caffè a colazione, accompangato ad affettati e formaggi viene consumato spesso in luogo di una può sostituire la cena o costituire una ricca merenda. Insomma il pane in Campania, conosce una grande versatilità in cucina e cambia nome e forma a seconda di dove viene prodotto ma il suo sapore è sempre sorprendentemente buono. Tra i prodotti più conoscosiuti ed apprezzati troviamo il Palatone di San Sebastiano al Vesuvio che, negli anni, ha mantenuto invariate le regole produttive e gli ingredienti utilizzati così da rimanere un prodotto genuino e di altissima qualità, il Pane Cafone, il Pane del Pescatore, il Pane di Padula, il Tortano, il Pane di Vallo ed il Pane di Saraolla
I formaggi
La Mozzarella di Bufala Campana dop è sicuramente uno dei prodotti tipici più rappresentativi della Campania. Di origini antiche, si dice che venisse prodotto già nel Medioevo, questo formaggio fresco viene prodotto principalmente nelle zone del casertano e del salernitano. Grazie al suo gusto pieno ed inconfondibile e alla sua versatilità in cucina, la Mozzarella di Bufala campana può essere sicuramente annoverata tra i prodotti tipici d’eccellenza. Dal prezioso latte di Bufala deriva un altro prodotto tipico: la ricotta di Bufala meno conosciuta della mozzarella ma altrettanto saporita ed unica. Ottima da mangiare assoluta o come base nella preparazione di rustici e dolci.
I prodotti ortofrutticoli
Limone di Sorrento e Limone delle costa d’Amalfi: entrambi sono prodotti di indicazione geografica protetta. Quello che li differenzia sono le diverse proprietà organolettiche è il tipo di coltivazione. Da entrambi deriva un liquore rappresentativo anch’esso dell’eccellenza dei prodotti campani: il limoncello.
Melannurca: considerata, a ragione, la regina delle mele a dispetto del suo aspetto non sempre bellissimo, la melannurca tipica della zona di Giugliano in Campania, è un frutto dolce e pregiato. A testimonianza dell’antichità della sua presenza in Campania è la sua raffigurazione nei dipinti rinvenuti negli scavi di Ercolano e in particolare nella Casa dei Cervi.
Pomodoro del Piennolo Vesuviano: tipici dell’area vesuviana perchè trovano la loro migliore espressione di gusto solo se coltivati su terreni lavici. Sono pomodorini a punta (“col pizzo”) detti anche spongilli o piénnoli (“pendoli”) per l’abitudine di appenderli alle pareti o ai soffitti, riuniti in grappoli (schiocche) e legati con cordicelle di canapa per conservarli e poterli utilizzare durante l’inverno. Si usano soprattutto per cucinare ottimi primi come i famosi spaghetti con il pomodoro del piennolo.
Tra i prodotti tipici della Campania il Vino ha un ruolo da protagonista. Prodotto da oltre 3.000 anni in queste terre e famosissimo già tra gli imperatori romani. Tra gli ottimi bianchi e rossi certificati a Denominazione Controllata e Garantita (vino DOCG) ricordiamo il famoso Greco di Tufo, il Lacryma Christi, le cui prime tracce sembrano ricondurre ad una produzione gesuita di oltre tre secoli fa alle pendici del Vesuvio, la Falanghina e l’Asprinio, i vini amati dagli imperatori romani, il Biancolella, le cui prime coltivazioni in Campania si devono ai Greci sull’isola di Ischia, arrivando ai vini irpini e beneventani tra cui su tutti ricordiamo rispettivamente il Taurasi e l’Aglianico del Tamburno.
Altri prodotti tipici della Campania sono:
– il Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino;
– il Pomodoro Sorrentino, grosso e non bello da vedere, ideale per le insalate;
– il Fico Bianco del Cilento;
– il Carciofo di Paestum;
– la Castagna di Montella;
– la Nocciola di Giffoni;
– il provolone “del monaco”;
– i fagioli Tondini di Villaricca;
– i carciofi degli Orti di Schito.
La Campania è famosa anche per i suoi formati di pasta che nel tempo sono diventati parte della tradizione culinaria italiana e tra cui ricordiamo i diversi tipi di maccheroni di grossa trafilatura come gli ziti, gli zitoni, i cannelloni, i maltagliati e i paccheri. Tra quelli di media dimensione ricordiamo i perciatelli, i bucatini, i maccheroncelli e i mezzi ziti.
Prodotti tipici della Campania: Ricetta degli ziti alla eoliana
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