Guida Turistica Matera il Museo Nazionale Domenico Ridola

Il Museo Nazionale Domenico Ridola di Matera sorse il febbraio del 1911 per volontà dell’allora senatore e medico Domenico Ridola. Il Museo è collocato nella zona del Piano tra la Chiesa del Purgatorio e Palazzo Lanfranchi. E’ il più antico e bello della Basilicata oltre ad essere uno dei più importanti musei d’Italia. Raccoglie nelle sue stanze le fasi più importanti della storia del territorio della provincia di Matera. I reperti qui conservati spaziano dall’epoca preistorica all’epoca romana dando al visitatore una visione completa dell’evoluzione e degli influssi vissuti dalle popolazioni dell’area compresa tra la Murgia materana e le valli dei fiumi Bradano e Basento.

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Il Museo oggi occupa i locali dell’ex Convento di Santa Chiara ed è ricco di reperti preistorici che risalgono fino al terzo secolo avanti cristo. La sala più’ affascinante è quella dedicata alla preistoria. Il materiale esposto risale al Paleolitico e vi sono conservati reperti di frecce, giavellotti e asce ritrovati nella zona della Murgia e nella famosa “Grotta dei pipistrelli”. Molto bella è anche la stipe votiva del terzo secolo Avanti Cristo. Molti e importanti sono i reperti di Timmari. Tra questi citiamo le statuette monumentali, vasi a figure rosse in cui è forte e deciso l’influsso greco e i corredi funerari.

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