I prodotti tipici del Molise
I prodotti tipici del Molise e la cultura culinaria della regione seguono due differenti orientamenti tra la parte nord, che ha una tradizione più pastorale ed i cui condimenti più caratteristici sono il lardo e lo strutto, e la parte sud, che presenta invece piatti più vicini ad una tradizione agricola, e che utilizza l’olio d’oliva come condimento base.
I prodotti tipici del Molise, i farinacei
Le tradizioni culinarie di questa terra appaiono ancora oggi solide e immutate – merito questo anche dell’economia della regione, che non ha mutato la sua anima prevalentemente contadina.
Tra gli alimenti tipici del Molise troviamo un ottimo pane, i taralli e la pasta.
Tra le diverse tipologie di pane che offre questa terra citiamo le Casciatelle, anche dette Caciatelli, a forma di mezzaluna che a seconda del ripieno possono essere dolci o salate. La tradizione vuole che le Casciatelle vengano fatte per il periodo del carnevale ma solitamente è possibile trovarle in commercio anche nel mese di gennaio. Molto buono anche il Pane Rozzo, anche detto Parrozzo, un pane tipico dell’alto Molise (e per la verità anche dell’Abruzzo), che i pastori ottenevano dalla farina di mais.
I taralli vengono spesso usati nella caponata, imbevuti nell’aceto e nell’acqua, che poi vengono conditi con pomodoro, sedano, alici e uova sode.
La pasta Molisana è tra le più famose e rinomate paste a lavorazione industriale d’Italia. Nella pasta fatta a mano la tradizione vuole che nella lavorazione vengano utilizzate insieme alla farina, l’acqua e le uova anche l’olio. Sono molteplici le varietà di pasta che si producono in Molise. Tra queste, oltre ai vari tipi di lasagna citiamo i ciufele, ovvero cubetti di pasta scavati con uno o più dita, le laganelle, le taccozze ed il formato più conosciuto a livello nazionale, i fusilli.
[dbees id=59bfe1cae5e1683b606247e4]
Ricetta dei fusilli alla quinoa con radicchio e stracchino
I prodotti tipici del Molise, la carne ed i suoi derivati
Anche le carni bovine non hanno lasciato un segno nella cultura culinaria di questa regione. Per tradizione, infatti, il bue in Molise era considerato un animale da lavoro molto prezioso e questo non lo rendeva appetibile come possibile fonte di alimentazione quotidiana.
L’animale più usato nella cucina tipica locale e da cui sono stati tratti più prodotti tipici è il maiale, da cui la lavorazione artigiana ha prodotto insaccati di primo livello. Ancora oggi la lavorazione del maiale viene tramandata di generazione in generazione dalle famiglie contadine molisane, che conservano gelosamente i segreti riguardanti sia il dosaggio, che i tempi e i metodi di essiccazione della carne, per dare vita a salumi di altissima qualità. Tra questi citiamo il sagicciotto, tipico salume molisano, le salsicce di fegato, la ventricina, la soppressata molisana e la salsiccia di maiale di Pietracatella.
Come metodo di conservazione le salsicce e le soppressate, i prodotti dei campi come i pomodori, i peperoni, e le melanzane, dopo un periodo di stagionatura vengono depositati all’interno di orci di terracotta, che vengono poi riempiti di olio d’oliva.
Alla base di molti secondi piatti, ci sono poi i prodotti provenienti dal pascolo ovino, come l’agnello e la pecora. Tra i piatti tipici sono famosi gli involtini di agnello (abbuot’ di agnello) o le testine di agnello o capretto.
Il pesce non è molto utilizzato nella cultura molisana, che su questo fronte sembra essere stata influenzata dalla cucina abruzzese e da quella del nord della Puglia.
I prodotti tipici del Molise, i distillati
Uno dei vini più famosi del Molise è senz’altro l’ottimo Keres DOCG, un vino bianco, fermo, dal sapore deciso, ideale per accompagnare antipasti misti.
Molto apprezzato è anche l’Amaro Molisano che ha avuto il riconoscimento PAT, Prodotto Agroalimentare Tradizionale, dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.